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Produzione circuiti stampati
Produzione circuiti stampati, le nostre considerazioni.
Dall'anno 2000 la produzione circuiti stampati (pcb) in Europa è andata contraendosi: le grandi aziende consumer hanno cominciato a delocalizzare in paesi dove il basso costo della manodopera costituiva un vantaggio per la produzione di circuiti stampati.
Oggi oltre il 50% della produzione circuiti stampati mondiale è concentrata nei paesi del lontano oriente.
Questa enorme riduzione di mercato, ha imposto molti cambiamenti alle aziende, senza contare che un elettronica sempre più intelligente e miniaturizzata, ha spinto la produzione di circuiti stampati a rinnovarsi in ogni fase: software più funzionali, macchine più avanzate, processi più veloci sono diventati fondamentali per la produzione circuiti stampati.
Per rimanere competitiva la produzione di PCB ha dovuto concentrarsi anche sulla velocità, assicurando consegne sempre più rapide. Questo ha spinto le aziende di produzione circuiti stampati all'ottimizzazione in ogni aspetto.
I produttori europei oggi si sfidano sul mercato della prototipazione, e dei bassi volumi, soprattutto in settori specifici di produzione PCB per il medicale, l'industriale e l’aerospaziale. Chi ha investito, strutturandosi anche per la produzione circuiti stampati flessibili, tecnologie package flip-chip e BGA, ha potuto avvantaggiarsi di un segmento di mercato con periodi di crescita.
La globalizzazione ha reso la produzione di PCB, un mercato che deve essere sempre molto attento ai cambiamenti di tendenze a breve/lungo termine. Già si assiste ad un fenomeno per cui la produzione di circuiti stampati è divenuta più conveniente in India che in Cina ed è probabile un futuro riflusso in Europa di segmenti di mercato.
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